mercoledì 25 giugno 2014

Recensione Epidemic Egonomic di Marina Belli - Ebook gratuito

Ultimamente il mio reader si sta affollando di ebook gratuiti, perchè mi piace scoprire anche altri autori che decidono di mettere a disposizione nel mondo libero i loro deliri e demoni.
E così qualche tempo fa avevo scaricato l'ebook di Marina Belli, Epidemic Egonomic. Purtroppo non ricordo più il perchè l'avessi scaricato, dove mi fossi imbattuto in questa autrice o se qualche amico me lo avesse segnalato. Tant'è, questo testo languiva nel mio reader da settimane, mesi forse, e, curiosamente, ne avevo letto solo l'epilogo, cioè le ultime cinque pagine dove si descrive l'epidemia gialla, cioè la zombificazione del mondo, come se fosse una cronaca di giornale.
Non chiedetemi perchè avessi iniziato a leggerlo dalla fine, io ogni tanto faccio cose strane e inquietanti, non chiedete e andate oltre ^^
Questa descrizione epidemica mi aveva incuriosito a sufficienza per non cancellare il file, (come purtroppo mi capita per una gran parte di ebook distribuiti gratuitamente, che sono oggettivamente illeggibili) ma avevo alcuni libri arretrati da finire e letture che mi sembravano più urgenti di questa. Tornando dal Marocco, grazie a due ore di attesa sulla pista per lo sciopero dei controllori di volo francesi, mi sono invece letto tutta l'opera e ne sono rimasto piacevolmente sorpreso.


La storia riguarda una donna che deve sopravvivere giorno dopo giorno in una Lombardia spettrale, devastata da una guerra contro gli zombie, dovuti a un'infezione virale. Il tema è abbastanza trito, anche se io adoro le storie di zombie e non mi stancherei mai di leggerne o di vederle al cinema.
La forma narrativa ha una sua originalità, perchè è svolta sotto forma di blog, come se il libro fosse una trascrizione da un file scritto da questa persona, tuttavia questa scelta verso la fine del libro comporta qualche problemino, perchè ovviamente non si può scrivere nei dettagli qualcosa che ancora non si è vissuto. Però nel complesso questo artifizio non è determinante nella sorte del libro.
Quello che veramente fa la differenza in questo testo è lo stile rabbioso e vivido con cui è scritto, la narrazione a strappi, anche brutali, con improvvisi flashback, che rendono al meglio lo spirito angoscioso della situazione.  La protagonista è reale, tenera e credibile nella sua continua ricerca della normalità in un mondo che normale non è più, ingenua nell'amore e romantica anche nei momenti più disperati.
Quindi complimenti a Marina, di cui non ho letto altro, e presto colmerò questa lacuna. Invito chi ama il genere a scarica l'ebook, è gratuito, qui sul suo blog, e fatemi sapere che ne pensate.


1 commento:

zeros ha detto...

In ritardo, ma finalmente ho aggiunto il link a questa tua recensione nella pagina ufficiale dell'ebook.
Grazie di averlo voluto recensire, sono molto felice che ti abbia tenuto compagnia e ti sia piaciuto! :)